Orchestra Sinfonica dei Quartieri Spagnoli di Napoli
- Il progetto
L’esperienza musicale è un’esperienza di consapevolezza, di conoscenza profonda dell’uomo, del mondo e della realtà. Il suono, fenomeno fisico che nella azione umana si realizza nella espirazione, si modella e diviene gesto, attraverso l’azione sui suoi parametri: altezza, intensità, timbro, durata e il gioco di relazioni che i suoni stessi realizzano nella piena coerenza con il codice di composizione stabilito.
Il pensiero dell’autore prende così forma in sculture sonore, che raccontano le molteplici dimensioni della vita, delle cose e dell’esperienza umana diventando così rappresentazione di un pensiero, della percezione dell’uomo e del mondo, del gioco di relazioni che caratterizza l’esperienza umana.
Si propone, nell’ambito delle sperimentazioni legate a Musica 2020, la realizzazione di un laboratorio orchestrale sperimentale, di grande spessore artistico, educativo e sociale, ispirato a El Sistema di orchestre giovanili venezuelane diretto dall’ex Ministro della Cultura Josè Antonio Abreu, che porterà alla creazione di un’Orchestra Sinfonica infantile e di giovani di oltre trentasette giovani musicisti.
Il progetto artistico e culturale nasce da un riferimento preciso: il sistema pedagogico-musicale creato in Venezuela da José Antonio Abreu, musicista ed ex ministro della cultura del Venezuela, piccolo e minuto come un giunco ricurvo, soprannominato “papa-dio” in patria, dove lo considerano un mito vivente, sintetizza il sistema di orchestre che, nell’arco di un trentennio e con sovvenzioni pubbliche, ha organizzato una rete d’istruzione musicale che riunisce in 180 orchestre 350.000 bambini e ragazzi provenienti dai barrios più poveri del Venezuela, spesso con disabilità fisiche o psichiche. El Sistema «mira ad organizzare sistematicamente l’educazione musicale e a promuovere la pratica collettiva della musica attraverso orchestre sinfoniche e cori come mezzo di organizzazione e sviluppo della comunità» (FESNOJIV).
Il progetto è finalizzato a interessare alla musica e sedurre esteticamente i ragazzi, grazie alla bellezza dell’esperienza musicale realizzata attraverso l’esecuzione orchestrale, resa semplice dal nostro approccio pratico, al fine di aiutare a prevenire o a superare il disagio e la dispersione scolastica, suscitare energie positive in grado di far crescere nella consapevolezza di se stessi e del sistema di valori nel quale si è inseriti, di far emergere e dare forma alle qualità umane e sociali presenti in ogni persona.
Si lavorerà quindi per favorire e integrare positivamente nel gruppo i bambini e i ragazzi in situazione di disagio, a recuperarne e potenziarne le competenze, a sviluppare attitudini ed abilità e a favorire le capacità di socializzazione e di cooperazione.
L’attività musicale è intesa, dunque, come motore di sviluppo della persona, della sicurezza individuale e della capacità di integrarsi con gli altri e, in senso più generale, come mezzo per promuovere e sviluppare nei giovani la capacità di star bene insieme.
- Il Fare
L’approccio della didattica reticolare non persegue come prioritario l’obiettivo tecnico,comunque verificabile e rettificabile successivamente, ma il metodo di trasmissionedelle competenze come sapere complesso (…non complicato).
Saranno individuati trentasette bambini e ragazzi che, senza alcun onere economico esenza alcuna preparazione pregressa o selezione attitudinale, costituiranno l’Orchestra Sinfonica dei Quartieri Spagnoli.
Gli strumenti dell’orchestra saranno:
12 violini
4 viole
4 violoncelli
2 contrabbassi
2 flauti
2 oboi
2 clarinetti
2 fagotti
2 corni
2 trombe
1 trombone
percussioni
Lo strumento sarà dato gratuitamente in dotazione.
Il lavoro con i ragazzi si articolerà in due momenti: la prova d’Orchestra e la prova individuale.