Il Centro di ascolto è il luogo privilegiato in cui si intessono relazioni con i poveri, maestri e pulpito del parlare e dell’agire di ogni Caritas. All’interno del Centro di ascolto operano sia volontari che collaboratori. Nel Centro di ascolto gli operatori lavorano in équipe. Periodicamente si confrontano su come supportare le diverse persone incontrate. Questo permette di armonizzare i criteri di intervento e rendere omogeneo lo stile di lavoro. Non può soddisfare nè bisogni materiali nè trovare occasioni di lavoro. Può farti incontrare una persona amica attenta nell’ascolto.
Via Alessandro Manzoni, 1, Napoli
Aree d’attività Il Centro è un servizio integrato del Comune di Napoli e dell’ASL Napoli 1 Centro. Rappresenta una risorsa attiva per la promozione del benessere familiare. L’offerta d’aiuto è rivolta soprattutto a famiglie con disagi multipli e a nuclei con problemi di conflittualità nei casi di separazione e divorzio. Svolge funzione d’osservatorio per l’attività con le famiglie di cui si occupano il Tribunale per i Minoremmi, il Tribunale Ordinario Sezioni Civili, e i Servizi socio-assistenziali territoriali, per una più adeguata e opportuna risposta dei servizi nell’ambito della conflittualità familiare e del sostegno alla genitorialità. Realizza e coordina le attività del “Punto d’Incontro per la mediazione familiare” con uno spazio di consultazione riservato alle coppie in fase separativa o con conflitti riguardanti gli accordi di separazione, come da Accordo di collaborazione tra Tribunali (Tribunale di Napoli e per i Minorenni), Comune, Università Federico II e ASL Na1 Centro. Prestazioni offerte Accoglienza, accettazione, e presa in carico familiare con attività di consulenza di coppia e familiare sostegno alla genitorialità mediazione familiare psicoterapia di coppia e familiare prestazioni relative a spazio neutro d’incontro tra genitori e figli con problemi di relazione e/o per assistenza al diritto di visita protetto tra minori e genitori […]
Via Parco Carelli, 8C, Napoli
Tutta n’ata storia è il progetto promosso dall’Associazione Arca Agende Rosse Campania, in collaborazione con il Dipartimento di Agraria della Federico II e del Dipartimento di Medicina Veterinaria. Il progetto, vincitore di un bando del Comune di Napoli per l’assegnazione e la riqualificazione di un bene appartenuto al boss Michele Zaza, nel Parco la Gloriette a Posillipo. La struttura è divisa tra due associazioni, l’Orsa Maggiore che gestisce il piano superiore e l’Associazione Arca che ha vinto il bando di assegnazione del primo piano della struttura e di un terreno circostante di circa 10.000 mq. Il nuovo progetto in via di sviluppo prevede la realizzazione di un laboratorio di ceramiche per soggetti fragili, trasformando il tutto in una struttura capace di ospitare e dare lavoro a persone svantaggiate con disabilità mentale nonché a ex bambini, ovvero ragazzi che hanno subito reati gravissimi in famiglia e che quindi non possono farvi ritorno. Ci sarà una galleria museale dell’antimafia e stanze dedicate alla pet therapy, il nuovo metodo che cura le disabilità mentali grazie all’ausilio degli animali. In seguito alla necessaria ristrutturazione dell’ambiente, ogni stanza avrà il nome di uno dei componenti della scorta di Paolo Borsellino. Inoltre sul terreno agricolo […]
VIa Petrarca, 50 Napoli